Se potessi

Se potessi mostrarti
nel castello del sogno proibito
il passaggio segreto che porta
al giardino di rose e di baci.
Se potessi narrarti
il dolore di un re innamorato
che nasconde il tesoro nei campi
e ha paura del tempo che passa.
Se potessi distrarre
il guardiano dei sogni che sogni,
che ti cela con turpe disegno
ai miei giorni e alla voglia di averti.

Se potessi dormire
una notte cullato dai grilli
e al mattino tornare a tuffarmi
fiducioso nel mondo, il tuo mondo.
Se potessi lagnarmi
dello sterile tempo passato
e, al profumo, sentirti, toccarti,
finalmente sognare i tuoi sogni.
Se potessi implorare
una briciola al vento che soffia
mentre tu senza starci a pensare
schiudi gli occhi che guardano altrove.

Se potessi imprecare
al destino che dona e sottrae,
e mi spinge ad andarmene via
per poi correre ancora ai tuoi piedi.
Se potessi, mia dolce,
darti quello che hai sempre voluto
e tenerti così come sei
e amarti così come sono.

 

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22 commenti su “Se potessi

  1. anonimo il said:

    IL MIO PAESE

    La cornice dei colli incontaminati

    incastona fra le sue fiancate sassose

    di antica pietra tufacea

    il mio piccolo borgo,

    guardato a vista dal vecchio convento

    e dalla Parrocchiale del Salvatore:

    non disadorni templi

    ma dignitosi scrigni di arte locale.

    All’apice del colle

    il camposanto solitario

    accoglie senza ansia

    i rari figli ormai esiliati:

    svogliati ospiti

    del suo sacro silenzio arcano.

    Nel seno della vallata

    si ode l’eterno canto

    del fiume tumultuoso

    che raccoglie paziente

    nel suo greto lineare,

    al fianco del tratturo,

    l’acqua di rivoli e ruscelli.

    Un’eco infinito

    si irradia prepotente

    dalla lussureggiante

    piana della “Vicenna”

    per spegnersi “Sotto la Vecchia”:

    incontaminato habitat

    di una fauna lieta.

    Non vi è bussola al viandante

    se non antichi viottoli

    che l’avanzare del tempo

    ricopre pietoso di rovi e ortica:

    memori della grande fatica

    di gente tenace e forte

    d’un tempo ormai remoto.

    All’orizzonte il cielo sfida

    le vette immacolate

    che caparbie non cedono

    al ricatto dello smog.

    Addio mio borgo antico

    piccola, umile gemma

    rimasta a reliquia

    del tempo che fu,

    per consegnarci intatti

    i sapori e i colori

    dell’eternità.

  2. vera.stazioncina il said:

    bellissima…se potessi…mi piacerebbe sentirla cantare da un menestrello o da un giullare in un antico castello del medioevo!

    Complimenti per questo blog e per le immagini che posti!

    un sorriso

    veradafne

  3. moscanera il said:

    se potessi darmi quello che voglio e amarmi e tenermi così come sono e così come sei…ma non credi che finiremmo con l’essere in troppe?;-)…già me la sto giocando con Anairda:-) Un sorriso e grazie per il passaggio da me

  4. francifra il said:

    è un blog particolare, il tuo.

    Fosse anche solo per questo, mi piace.

    Bacibà

    🙂

  5. lasposadelvento il said:

    nno c’è che dire.

    non sò che dire.

    se potessi… sarei la terza in concorso!!! ;D

    le tue poesie, le canzoni, sono bellissime.

    sperando che la tua musa non sia un’incarnazione lontana da te… buona vita!

    grazie per essere passato.

    Maya

  6. VentodiGrecale il said:

    Se potessi, mio dolce,

    tenerti così come sei

    e amarti così come sono.

    Grazie

  7. Parolenelvento il said:

    Credo l’amore vero sia questo:

    “e tenerti così come sei

    e amarti così come sei”

    Un abbraccio. M.

  8. anonimo il said:

    “Se potessi imprecare

    al destino che dona e sottrae,

    e mi spinge ad andarmene via

    per poi correre ancora ai tuoi piedi…”

    Sappi solo, mio caro amico, che una lacrima sta scendendo sul mio viso…

    Ma la pioggia di stamattina riuscirà a celarla…

    Abigail

  9. Paesanino il said:

    Grazie a tutti. Speravo di suscitare un minimo di attenzione. Non immaginavo di riuscire anche a commuovere.

  10. gubba71 il said:

    “Se potessi, mia dolce,

    darti quello che hai sempre voluto

    e tenerti così come sei

    e amarti così come sono..”

    L’essenza stessa del mio concetto d’amore, esplicata in poche parole…

    Bel blog.. 😉

  11. vento.nuovo il said:

    Grazie per essere passato. Mi piace ciò che scrivi. Pace su di te e sulla tua casa

  12. anonimo il said:

    Non vi allargate ragazze: questa poesia è dedicata a una nota giornalista televisiva.

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