Giro le pagine velocemente,
per giungere in fretta alla fine,
divorando, nel sonno,
i minuti
in cui la luna abita il mondo,
cullato dal canto dei grilli
e inondato
da un fiume di stelle.
Sono un bruco,
avvolto in un bozzolo
ormai troppo stretto,
(e anche un po’ vecchio),
che aspetta di vedere le sue ali
colorate,
di farfalla.
È il tempo dell’attesa,
tempo di pazienza e di speranza.
Tempo in cui le gemme preparano la loro festa
e l’erba verde colora la terra.
Tempo che regala luce…
E in questo tempo
il tuo sorriso è l’acqua,
che mi calma,
rassicura,
disseta.
Abigail
In queste ultime settimane mi sento così, come ho descritto nella poesia. Nutro i miei giorni di una speranza potenzialmente reale, di un desiderio di vita così grande e così forte che DEVE sconfiggere le mie paure.Grazie Paesanino dell’ospitalità,come sempre. Un buon lunedì a tutti, Abigail
Diciamo, che ci sentiamo un poco tutti così: in attesa almeno di giorni migliori dal punto di vista atmosferico: viva la primavera e speriamo di poterla abbracciare finalmente dopo il lungo inverno
Ecco qua Abigail, ringrazio anche lei per il commento da me, e anche te, ovviamente, Paesanino, e pure Cinzia,(è arrivata al mio blog passando da qui, dice) che conosce un po’ del canton Ticino. Io sono del Mendrisiotto, che un tempo qualcuno definiva una piccola Toscana.
Mi piacciono molto le immagini che hai ideato, sembrano un canto dell’anima.
Sei sensibile e vivi le tue sensazioni con un’introspezione pacata, dolce e sincera… se posso permettermi. Non è certo una recensione (non ne sarei capace!) è solo ciò che mi fa nascere nel cuore il tuo poema.
Un saluto.
Anna 🙂
Spesso l’attesa della felicità può superare la felicità stessa, perché ha la capacità di predisporre l’animo alla gioia, prima ancora di provarla.
Complimenti e auguri, Abigail.
Un abbraccio
Incanto lirico
Ciao, Abigail. Sempre originali e fresche le tue composizioni poetiche.
E primaverili.
Buona primavera a tutti
Luca
Siamo tutti in trepidante attesa di scorgere i primi raggi di sole, con l’occhio mirante all’orizzonte, curiosi di scorgere l’aurora e ansiosi di vederla piena di calda luce.
Saluti cari ad Abigail e agli Amici.
A primavera,
per le cortine
della Maitina,
da mattina a sera,
era una festa
cogliere asparagi,
farne un bel màttolo
per la maestra.
Tu dici: perché a lei?
Tu dici: come mai
non darli a mamme e tata
per farci la frittata?
Oddio, quanto sei brava!
Ma che bella pensata!
Le uova per la frittata
a noi chi ce le dava?
L’Altropoeta
OGGI, Ore 11,50 – 21 Marzo,
i Coniugi: Sigg.Autunno e Inverno, dopo nove lunghi mesi di gestazione, annunciano che puntualmente è nata PRIMAVERA , essendo fragile e bisognosa di cure,
vogliatele bene!
#Anchise1
e soprattutto teniamola all’asciutto e al caldo….
#Paesanino…mi sto attrezzando per inviarti la ricerca gentilmente richiesta…
baci ad entrambi
Un saluto cordiale a tutti.
Complimenti ad Abigail, certamente, ma anche al sempre spiritoso Altropoeta (#8).
Grazie a Gliorti (#10).
E una strizzatina d’occhi ad Anchise1 (#9). Ma come, caro Vincenzo, fai nascere Primavera dai coniugi Inverno e Autunno? Già hai dato il via libera ai Pacs? Immagino il disappunto di Ruini. Come hai fatto non pensare a Sua Eminenza? 😉
Già, caro Paesanino, son due tipi freddi e mascolini e certamente Primavera non può essere loro figliola, troppo bella e alquanto calorosa nonchè profumatissima.
Saluti a tutti e ricambio baci a Gliorti.
…chi ha rubato la primavera?
^^
È il tempo dell’attesa,
tempo di pazienza e di speranza.
Tempo in cui le gemme preparano la loro festa…
Mi sento esattamente così… in attesa.
Baci 🙂
Molto belle le parole con cui hai voluto e saputo esternare il tuo stato d’animo. Le paure le hai sconfitte nel momento in cui le hai riconosciute ed affrontate. La felicità ora è nelle tue mani.
Complimenti ed auguri
G.P.