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5 commenti su “Via Nova

  1. anonimo il said:

    Quanti ricordi per quella via nova.

    I padroni dell’uva si arrabbiavano, quando ne assaggiavamo solo qualche acino e buttavamo il resto.

    Statti bene, paesanì…

    S.

  2. anonimo il said:

    Sì, paesanino. Le vespe che ronzano, anzi ronzavano, per la Via Nova non erano solo quelle ubriache di mosto, ma anche le comari criticanti che cucivano i panni addosso a chi passava per la Via nova.

    Io penso che tu abbia potuto pensare questo. O no?

    Gio

  3. anonimo il said:

    Presso la via nova si recava il figlio del fornaio per i suoi bisogni.In paese pochi avevano i servizi igienici. Sotto un ponticello, lontano da sguardi indiscreti, lì osava farla. Era assorto in tale quotidiano gradito compito allorchè un sibilo lo destò. Era una serpe che volendo attraversare sotto il ponticello, lo sfiorò improvvisamente.

    Per la paura il ragazzo cadde riverso a terra, dove giaceva la sua materia.

    Di questa fu tutto imbrattato. Per la vergogna, ma più per il nausabondo odore, lì rimase , fino a tarda notte, per uscirne velocemente e far precipitoso ritorno a casa per cambiarsi gli abiti. Alle domande della mamma a chi appartenesse quella materia il ragazzo non seppe mai rispondere…

    il figlio del fornaio

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