Invito per la presentazione del volume di Giovanni Mascia,
Affreschi per il Papa, Arte fede e storia nel chiostro e nel convento di Toro,
Palladino editore, Campobasso 2008
Un po' per ridere, un po' per non morire
Invito per la presentazione del volume di Giovanni Mascia,
Affreschi per il Papa, Arte fede e storia nel chiostro e nel convento di Toro,
Palladino editore, Campobasso 2008
Oggi, 2 aprile 2008, ricorre il terzo anniversario della morte di Giovanni Paolo II e a Lui, con affetto filiale, voglio dedicare questa poesia, certa che nella sua bontà, vorrà accompagnare, come la stella Cometa i pastori, ciascuno di noi lungo il difficile cammino di fede.
La sofferenza fu il suo scettro, l’amore la sua vittoria, la sua Santità, il nostro premio.
A Giovanni Paolo II
Quelle pagine sfogliate dal vento
come petali freschi di rose
raccontano gioie lontane
che s’avvicinano senza indugiare.
Ritorna alla casa del Padre
il figlio di Dio che ci guarda;
ci abbraccia quell’umile servo
di un amore prostrato al dolore.
Non può esister vergogna
per il male crudele
che ti piega e ti annienta
fino al buio più cupo.
Non c’è vita che insegni a soffrire
come quella di un martire vivo.
Poi la montagna avvicina alla luce
e quella luce ti acceca per sempre.
Chiedi scusa e perdono
al tuo Dio e ai fratelli
Tu che a tutti hai donato
senza chiedere mai.
Il tuo volto per sempre
sarà mio compagno
e ogni istante con te
fugherà ogni affanno.
Cordiali saluti al Paesanino e a tutti gli amici del vecchio blog.
A conclusione della bellissima serata di presentazione di “Affreschi per il Papa”, esprimo i miei più vivi apprezzamenti e congratulazioni all’autore e amico Giovanni Mascia, per l’impegno profuso nella realizzazione di questa sua prestigiosa opera.
Cari saluti
ciao…^^