Nelle campagne

Nelle campagne ci sono ragazze
sono ragazze che vanno per acqua
al pozzo o alla fontana
Fanno la fila le belle ragazze
e parlano a voce alta
Fanno la fila le belle ragazze
e parlano a voce alta
e del fuoco e dell’acqua.

È così da quando il mondo gira
non c’è niente da fare per cambiarlo
È così da quando il mondo gira
ed è meglio non toccarlo.

Con le ragazze ci sono i ragazzi
sono ragazzi lunghi secchi grassi
che ti fanno i gradassi
Sono ragazzi neri biondi rossi
parlano dei papà
Sono ragazzi neri biondi rossi
parlano dei papà
e degli occhi di Sasà.

Con i ragazzi ci sono i papà
con aria inutilmente seria e arcigna
svuotano la bottiglia
Gridano sempre e perché non si sa
forse perché hanno fretta
Gridano sempre e perché non si sa
forse perché hanno fretta
di farsi una scaletta.

È così da quando il mondo gira
non c’è niente da fare per cambiarlo
È così da quando il mondo gira
ed è meglio non toccarlo.

Al tavolo del bar ci son gli amici
con i bicchieri in parte già riempiti
e in parte ancora vuoti
Gli amici che vi vogliono felici
vi fan tornare all’alba
Gli amici che vi vogliono felici
vi fan tornare all’alba
con le tasche vacanti.

Vicino ai tavoli c’è la città
c’è la città inutile ed immensa
ch’è meglio farne senza
La città con il suo piacere vile
la puzza di benzina
La città con il suo piacere vile
la puzza di benzina
e la vita incivile.

È così da quando il mondo gira
non c’è niente da fare per cambiarlo
È così da quando il mondo gira
ed è meglio non toccarlo.

Vicino alla città c’è la campagna
e in campagna ragazze brune o bionde
ballano il girotondo
Per la pianura sì per la montagna
ballano il girotondo
Per la pianura sì per la montagna
ballano il girotondo
degli onesti del mondo.

È così da quando il mondo gira
non c’è niente da fare per cambiarlo
È così da quando il mondo gira
ed è meglio non toccarlo.

 

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