Invecchieranno con me
i miei giorni,
sarò felice di averli al mio fianco.
Vedremo ancora mille risvegli
e dell’estate tutte le stelle,
l’inverno ci raggelerà il cuore
col suo freddo purificatore.
L’autunno regalerà ancora
cesti di foglie
che un vento pazzo,
compiaciuto sconvolge.
Spezzo il pane coi miei giorni,
fino a quando
vorranno accompagnarmi.
I miei giorni: acqua di sorgente
che zampilla e canta
e disseta l’anima ed il cuore,
e mi ci specchio
senza mai rancore.
Fratelli che non ho mai avuto,
i miei giorni,
compagni
che niente chiedono in cambio!
(Musa pensosa)
….l’uomo dice che il tempo passa….il tempo dice che l’uomo passa….molto bella…..titty
Tutto passa
e il tempo ricopre
le orme dei giorni faticosi
aridi come foglie d’autunno.
Ma pure nella stagione del riposo
basta lo sfolgorio dell’arcobaleno
perchè il cuore si riposi
e si acquieti.
Ed è sul pentagramma luminoso
disegnato tra le nuvole attonite
che medito di scrivere la melodia
della tua immagine.
Sei brava Musapensosa, ci fai meditare con le tue belle poesie.
Saluto gli Amici.
Auguro giorni felici a tutti gli amici del blog.
Un abbraccio al Paesanino per la sua sempre cordiale ospitalità e un grazie di cuore ad Anchise 1 per i suoi bellissimi versi.
Un saluto di benvenuto a neraorchidea.
Grazie e a presto
adoro queste parole, davvero
algonuevo
I giorni al mio fianco
mi han detto:” non sei stanco
di camminarci accanto?
Non c’è magia, non incanto
nel guardarsi allo specchio
scoprirsi ogni giorno più vecchio.
Gli risposi io restando muto….
ma con sguardo arguto:
“Il tempo solo per voi scorre…
io son solo un ombra che vi percorre….”
Dolcissima!
Complimenti Artemidoro.
Un abbraccio